La nascita ufficiale delle Collezioni Preistoriche e Protostoriche, formatesi inizialmente da lasciti e donazioni nell’Ottocento, si deve al Regio Decreto del 13 novembre 1862 che sancì l’istituzione a Milano, in Santa Maria di Brera, del Museo Patrio di Archeologia, destinato a raccogliere opere e documenti di tutte le epoche, dalla preistoria alla modernità.
La sede in Brera si rivelò ben presto insufficiente e nel 1900 le Collezioni, insieme a tutto il materiale archeologico, furono spostate nel nuovo Museo Civico con sede nel Castello Sforzesco. I reperti preistorici e protostorici finirono in gran parte esiliati nei sotterranei dell’edificio e nel 2003 ebbero un nuovo allestimento nelle sale sotterranee della Corte Ducale |